L’età del consenso per gli atti sessuali

È l’età alla quale la legge ritiene il minore capace di compiere atti sessuali, perché può comprenderne il significato e le conseguenze.
Qualsiasi atto sessuale compiuto con una persona di età inferiore a quella prevista dalla legge è reato.
In Italia l’età del consenso è identica sia per i maschi sia per le femmine tanto per i rapporti eterosessuali quanto per i rapporti omosessuali.
Età del consenso vuol dire che prima di quell’età il minore non ha la capacità di decidere se avere rapporti sessuali. Gli è, come dire in poche parole, vietato. Per sapere cosa si intende per atto sessuale clicca qui.

Qual è l’età per compiere atti sessuali?

Per la nostra legge è

14 anni

ma aumenta a

 16 anni

se il partner più grande è una persona con cui si hanno particolari rapporti di cura o fiducia (es. professore, allenatore, istruttore ecc.). Questi adulti commettono un reato sessuale se non rispettano il limite dei 16 anni e vanno denunciati.

Mai fidarsi di chi non si attiene a queste regole e ai tempi della nostra crescita: si tratta di gravi REATI e, quindi, chi non le rispetta non dimostra di volerci bene, ma vuol solo approfittarsi di noi.