Cosa vuol dire pensare al nostro benessere sessuale?
La sessualità è un importante aspetto della nostra vita e in adolescenza acquista un ruolo rilevante.
La sessualità è un diritto umano fondamentale, in Italia costituzionalmente garantito e protetto. Particolare attenzione è data alla sessualità dei minori. Vi sono precise norme di legge a loro tutela, la cui ragione sta proprio nel far sì che la crescita della vita sessuale sia serena e caratterizzata da benessere.
Ognuno di noi deve conoscere i propri diritti e i confini che non devono essere superati, né da noi, né dagli altri. Ma c’è ancora di più. Ognuno di noi, per porre bene le basi e garantirsi una sessualità serena, può (forse meglio “deve”) fare qualcosa di concreto: visite ginecologiche le ragazze, visite andrologiche i ragazzi.

Se il ginecologo è la figura medica che si interessa dell’apparato sessuale femminile, l’andrologo (meglio uro-andrologo) è il medico che si interessa dell’apparato sessuale maschile.
Controlli, domande, confronti sono fondamentali non solo per le ragazze, ma anche per i ragazzi.
Prevenzione, infatti, non è solo una questione femminile: non si tratta di evitare gravidanze o parlare di ciclo. Prevenzione è anche una questione maschile: rasserenarsi sullo sviluppo fisico, chiedere consigli, ricevere informazioni. Un tempo, quando era obbligatorio il servizio militare, la visita andrologica veniva effettuata a tutti i maschi. Con l’abolizione della leva obbligatoria, purtroppo, non è stata introdotta una soluzione alternativa. Se nei consultori è stata prevista la presenza del ginecologo, non altrettanto si è pensato di fare con l’andrologo. È un grave errore del nostro sistema sanitario. Sono pochissimi i consultori in cui l’andrologo è forse presente. Ma questo non può essere un motivo per farne a meno. Se si è minorenni e se nel consultorio vicino non è presente l’andrologo, occorrerà che genitori diano il consenso per la visita o consulto.
E’ importante farlo.
La prevenzione, al maschile e al femminile, spetta ad ognuno di noi.
Dimostriamo che sappiamo badare a noi stessi e alla nostra salute. Anche quella sessuale.